IL DIVO ITALIA

Fanfiction, dove poter archiviare le nostre fantasie...divine!

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*Maggie*
view post Posted on 4/8/2009, 20:18





CAPITOLO 4


BIP BIP BIP…

Senza alzare la testa dal cuscino, Pauline allungò il braccio per spegnere la fastidiosa sveglia.
Mentre lentamente riprendeva conoscenza di dove si trovava, si ricordò degli eventi della sera prima.

-Oh porca vacca!- fu l’unica cosa che fu in grado di dire, o meglio urlare alle pareti della stanza d’albergo.

Si passò nervosamente le mani sul viso chiedendosi cosa avrebbe fatto se avesse incontrato Urs quella mattina; certo non era successo niente di grave, ma i suoi gesti erano stati troppo espliciti per essere fraintesi…ora sapeva che lei era attratta da lui.

“che situazione…!”

Si vestì e lentamente sbirciò nel corridoio per assicurarsi che fosse vuoto, poi sgusciò fuori e invece di prendere l’ascensore, decise di usare le scale, decisamente meno trafficate dato che tutti di mattina preferivano “risparmiare le forze”.
Scendeva le scale così frettolosamente che fu un miracolo fermarsi in tempo prima di arrivare davanti al corridoio del piano in cui si trovavano le stanze dei cantanti. Se non si fosse fermata, non avrebbe mai visto una donna vestita in modo elegante fermarsi proprio davanti alla camera di Urs. Quest’ultimo, dopo aver sentito bussare aprì la porta e…la donna gli saltò addosso abbracciandolo stretto.

Pauline rimase ammutolita e sconvolta mentre mentalmente cercava una giustificazione a ciò che aveva appena visto: “ è la sorella…la cugina…giusto?”

Poi però la risposta che più temeva arrivò quando la donna stampò un bacio rapido proprio sulle labbra di lui. A quel punto Pauline non resistette oltre e corse giù dalle scale saltando alcuni scalini per fare più in fretta.

“ sono solo una povera illusa!”

Giunse al teatro dove ci sarebbe stato il concerto quella sera stessa e si rinchiuse nel suo studio. Solo allora si concesse di versare le lacrime che avevano minacciata di scenderle dal momento in cui aveva visto quella terribile scena.
Quando, un’ora più tardi riuscì a riprendere il controllo, decise che quello sarebbe stato il suo ultimo concerto con Il Divo.
Il suo capo non prese bene le sue dimissioni, ma a Pauline non interessò: come poteva lavorare tranquillamente ora che aveva il cuore spezzato e la causa di ciò si trovava tutti i giorni proprio davanti a lei? Come avrebbe potuto sopportare di vedere Urs dedicare le parole d’amore delle sue canzoni ad un’altra donna?

“ No, sono sicura di aver preso la decisione giusta” pensò amareggiata.

Dopo il volo che la riportò a casa, Pauline si rinchiuse nel suo appartamento da cui non uscì se non per rifornire il frigorifero di alimenti pronti e tanto cioccolato, nella speranza di sentirsi meglio consolandosi nel cibo.
Solo la sua migliore amica riuscì a convincerla ad uscire una sera; la sera in cui rivide Max, un ragazzo che l’aveva corteggiata per tutti gli ultimi due anni di liceo e che poi non aveva visto più se non sporadicamente in occasione di cene di classi ed uscite insieme ad altre compagnie di amici.
Max non perse l’occasione per ritentare con Pauline, la quale, nonostante avesse notato come il ragazzo, ormai uomo fosse diventato affascinante, non riusciva a dimenticare un altro uomo che forse non avrebbe rivisto mai più…

-Pauline? Terra chiama Pauline! Ti eri incantata?-

-Oh scusa Max, mi dispiace ma ho molti pensieri per la testa ultimamente…-

-non importa, allora cosa ne pensi?-

-di cosa?-

-ti va di venire con me a provare quel ristorante nuovo che hanno aperto in centro?-

-…io e te?-

-…sì, ti va?- disse con sguardo e tono speranzosi.

Pauline lo guardò attentamente: era un uomo carino, per bene e che non si era ancora stufato di provarci con lei…una cena non le avrebbe fatto male no?

-E va bene, andiamoci!-

-Perfetto! Ci vediamo direttamente davanti all’entrata allora!-

E così aveva accettato e per Max fu impossibile nascondere la gioia.

“almeno uno di noi è felice adesso” pensò Pauline.

Venerdì sera arrivò e così Pauline, dopo aver messo un vestito intero e decisamente femminile rispetto al solito paio di jeans e polo, scese in strada e si accinse ad attraversare la strada per raggiungere la fermata dell’autobus, quando una moto quasi la investì, fermandosi appena in tempo.

-Brutto deficiente! E la strada non la guardi!? Ti sembra il modo di correre in pieno cen…trUrs!!-

Mentre Pauline sbraitava contro il motociclista, egli si era tolto il casco rivelando dei riccioli ed un viso che potevano appartenere solo al cantante di cui si era innamorata.

-Mi dispiace, ma stavo cercando proprio te, dovevo parlarti e non avevo tempo da perdere!-

-Ma…potevi scrivermi! Perché venire fin qui? E poi stavo andando via…Tu domani non dovresti partire per …-

-Perché te ne sei andata?- la interruppe.

-Io…avevo degli impegni presi in precedenza e che non ho potuto rimandare oltre- si inventò lei.

-Ah…capisco…dove stavi andando?-

Pauline arrossì.

-Mi aspettano ad una cena-

-Ti aspettano?…Chi?-

-Un amico…credo-

-Credi? Non ne sei sicura?-

-Sì…cioè…e comunque perché me lo chiedi?-

Il viso di Urs sembrò incupirsi, ma forse era solo la luce dei lampioni sul suo viso. Dopo un sospiro Urs serrò fortemente la mascella, come se si stesse trattenendo dal parlare: si era reso conto che Pauline si era vestita in modo elegante, quindi non poté fare a meno di pensare che forse questo amico era qualcosa di più, e questo fatto lo indispettì parecchio.

Calò un silenzio imbarazzante che venne interrotto da Pauline quando disse:

-Beh, io dovrei andare, quindi, se sei venuto fin qui per dirmi qualcosa…potresti farlo ora-

Urs sgranò gli occhi e si schiarì la gola.

-Sono venuto per chiederti…ecco…diciamo che ora non ha più importanza…ma…-

Pauline non riusciva a seguirlo.

“ cosa diamine sta blaterando?”

-…vuoi un passaggio?-

-…sei venuto fin qui per…darmi un passaggio?-

-Ehm…più o meno-

Pauline si passò una mano nei capelli, indecisa.

-e va bene, andiamo!-

Il tragitto sembrò fin troppo corto per loro: Pauline si era seduta dietro Urs e per non perdere l’equilibrio aveva avvolto le sue braccia intorno alla vita di lui. Nonostante la giacca di pelle, Pauline poteva sentire il calore del suo corpo e il suo profumo e quando la moto si fermò a destinazione fu davvero con molta fatica che riuscì ad ordinare alle sue braccia di staccarsi da lui.

-Così…ti trovi con un amico?-

-Sì, beh in realtà è un appuntamento…-

-Un appuntamento?!- disse Urs con una voce più acuta del normale.

-Esatto-

L’espressione stupita di Urs si spense subito e gli occhi si incupirono mentre con i denti si mordeva il labbro inferiore.

Pauline lo guardò cercando di decifrare cosa stesse pensando Urs, ma poi scosse la testa.

“non ho intenzione di soffrire oltre, più rimango con lui e più sono tentata di risalire su quella moto!”

-Allora io vado, grazie per il passaggio!- e si girò in direzione dell’ingresso al ristorante.

-sai- disse Urs ad alta voce e tossendo per schiarirsi la voce.

Pauline si bloccò e si voltò lentamente.

-Si?-

- Io…non sono bravo con le parole…non è facile per me parlare apertamente di…ed è il colmo perché le canzoni che canto sono tutte…parlano sempre di…e poi quando serve sono un disastro!-

Stava blaterando.

-Urs…non credo di aver capito…parole di…cosa?-

- scusa, sto balbettando…intendo parole di…insomma quello che voglio dirti…vieniviaconme?- finì tutto d’un fiato.

 
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fiorecuin
view post Posted on 4/8/2009, 20:50




Sìììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììì....SUBITOOOOOOO..
 
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Cuicani
view post Posted on 5/8/2009, 05:17




:cry: :cry: :cry: wow... un ragazzo l'ha aspettatta mezza vita.. e l'altro viaggia da lontanisimo per ritrovarla (e non qualsiasi.. il suo vero amore!)... a volte vorrei essere cosí fortunata

sarebbe bello se lei andasse via con lui... ma sarebbe pure scortese con Max... hehe... aspettiamo nuovo capitolo PRESTOOOOOOOOO hehe
 
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vannabi
view post Posted on 5/8/2009, 07:11




Maggie...ieri sera mi sono letta i tre capitoli tutto d'un fiato...WOW...scrivi sempre benissimo e ci fai sognare...ora mi stampo il 4° e me lo leggo con calma......
grazie sei un tesoro!!!
 
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*Maggie*
view post Posted on 5/8/2009, 17:30




Grazie a tutte per i complimenti! spero di arrivare in tempo per quelle che stanno per partire!

CAPITOLO 5

Pauline sgranò gli occhi.

- Urs…ho capito bene? Venire via con te? Ma lo sai che mi sono licenziata…-

-No io non intendevo questo, parlavo di me…non pensare al gruppo…staresti con me?-



Finito di dire ciò, Urs riuscì finalmente ad alzare lo sguardo e fissarla in viso, così Pauline non potè fare a meno di notare come gli occhi di lui erano intensi e pieni di speranza.
Pauline non sapeva cosa rispondere: come poteva uno come lui volere una come lei?

- E quella donna? Quella che è venuta in albergo…Non è la tua fidanzata?-

- Quella donna? Non la conosco nemmeno! Durante la notte non avevo dormito e di mattina ero così intontito che non sono riuscito a reagire; mi è saltata addosso e mi ha baciato, poi è scappata via urlando felice…Non credo che avesse tutte le rotelle al posto giusto…-


Pauline si ammutolì perché stava pensando: “ se solo fossi rimasta a guardare qualche secondo in più…”

Urs, non ricevendo alcuna reazione dalla ragazza, prese un respiro profondo e lentamente si alzò e scese dalla moto; le si avvicinò, appoggiò le mani sulle spalle di lei e guardandola dritta negli occhi le sussurrò:

-ti prego…per favore vieni via con me!-

Pauline, come succede nei momenti più assurdi, non poté non notare come il suo viso, così vicino e illuminato dalla luce di un semplice lampione di strada potesse sembrarle ancora più bello.

-…Va bene!- rispose lei sorridente.

Lui contraccambiò il sorriso con il suo, però non seppe come reagire così la strinse in un abbraccio impacciato.

-Allora…sarà il caso che andiamo, o perderemo l’aereo!-

- Ok, ma prima devo avvisarlo!-

-Avvisarlo? Chi?-

-Max, il ragazzo che mi ha invitato stasera!-

-Ah, quello…- disse Urs poco entusiasta.

Pauline entrò nel ristorante e avvistato Max gli corse incontro.

-Ah, eccoti finalmente!-

-Max, scusa se ti ho fatto aspettare ma…ecco sto male, devo andare!-

-Stai male? Cos’hai?-

-Uhm…è un raro caso di…Ursite, devo partire di nuovo per l’Europa, mi dispiace!-

-Ur…che? Ma…sei sicura? Non vuoi che ti accompagni?-

-No assolutamente, è contagiosa e…-

-Signorina, prego da questa parte, dobbiamo andare!- interruppe Urs che silenziosamente era entrato e si era accostato a Pauline.

-E lui chi è?- chiese Max.

-Lui è…-

-Il dottore, ora se non le dispiace dobbiamo proprio andare! Arrivederci-

E presa Pauline per il braccio la scortò di fuori.

Appena furono fuori Pauline si discostò e chiese:

-Urs! Ma…che cavolo sei entrato a fare?-

-Niente! Volevo vedere questo amico…Mark-

-Max!-

-sì lui…-

-E perché?-

Urs rispose facendo spallucce e infilatosi il casco fece un leggero inchino a Pauline allungando la sua mano verso di lei per aiutarla a salire sulla moto.

Bastò quel gesto per far dimenticare a Pauline perché si era spazientita un attimo prima.


Giunti in aeroporto, presero l’aereo che li riportò in Europa dove parteciparono agli ultimi concerti, ma questa volta Pauline sedette tra il pubblico.
Dopo il concerto a Budapest, Urs si cambiò al volo e dopo aver trovato Pauline, insieme si avviarono nel retro del teatro dove li attendeva la moto.

Urs la portò a fare un giro intorno alle rive del fiume Danubio, dipinto di arancio dai riflessi del castello di Buda, illuminato da luci dai colori caldi.

Si fermarono e parcheggiata la moto, salirono sul ponte che collegava la parte antica della città con la nuova. Durante il tragitto potevano sentire gli artisti di strada che con maestria allietavano le serate di coloro che decidevano di attraversare la città, e come in un sogno non si resero nemmeno conto di essersi presi per mano. Quando Pauline se ne accorse, Urs sentì la mano di lei irrigidirsi nella sua, così lasciò andare la sua mano e appoggiò il palmo sulla schiena di lei per indicarle di fermarsi sotto una delle statue che adornavano il ponte.

-Pauline…- iniziò Urs.

-Sì?-

Urs si passò una mano tra i capelli, come imbarazzato e disse:

- quello che volevo dirti l’altra sera è che…non sono bravo a parlare dei miei sentimenti e anche adesso sto facendo molta fatica…però ci tendo a dirti che…-

La ragazza non riuscì a sentirlo perché scoppiarono i fuochi d’artificio sull’acqua, come accadeva spesso a Budapest in alcune sere d’estate. Urs, accortosi che Pauline non riusciva a sentirlo sopra tutto quel baccano, dovette ripetere più volte, anche urlando ma non fu sufficiente, così dopo aver sbuffato la baciò.

Quindi Pauline non era riuscita a sentire Urs mentre le dichiarava quanto l’amasse, ma dopo quel bacio, carico di emozione, le parole sarebbero state insufficienti ad esprimere quello che essi provavano l’uno per l’altro; è vero, in fondo non si conoscevano poi così bene, e come spesso accade non tutte le storie d’amore sono rose e fiori, ma è l’imperfezione di ognuno di noi a renderci perfetti, e come Pauline si ripeterà sovente da quel momento in poi, non sempre l’illuminazione giusta, che rende tutti migliori è quella pensata e progettata a tavolino, ma quella spontanea che nasce dal cuore, durante una notte di luce.
 
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Cuicani
view post Posted on 5/8/2009, 17:40




QUOTE
No assolutamente, è contagiosa e…-

-Signorina, prego da questa parte, dobbiamo andare!- interruppe Urs che silenziosamente era entrato e si era accostato a Pauline.

-E lui chi è?- chiese Max.

-Lui è…-

-Il dottore, ora se non le dispiace dobbiamo proprio andare! Arrivederci-

hehehe... oggi Urs ha fatto il dottore.. posso immaginarlo..

image

spero che presto riuscirà a dichiararsi a Pauline **sigh** :lol: bello capitolo grazieeeeeeeeee
 
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StregaPerAmore
view post Posted on 5/8/2009, 19:29




BEH ... ERO RIMASTA UN PO' INDIETRO CON LA LETTURA ... HO RECUPERATO ... E DEVO DIRE CHE SEI FANTASTICA ... MARO' ... URS E I FUOCHI D'ARTIFICIO A BUDAPEST SUL PONTE CATENE ... OMU .. TROPPO ROMANTICO ... image

COMPLIMENTISSIMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII image

QUANDO VUOI ... NOI SIAMO QUI ... TU SCRIVI E NOI LEGGIAMO .. E CI EMOZIONIAMO ...
 
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Michi 88
view post Posted on 27/8/2009, 10:50




Ho finito adesso di leggere tutte le storie ...

Maggie complimenti sono bellissime...mi immaginavo tutte le scene, e ammetto che mi sono immedesimata in Pauline; non sai che ansia mi è venuta leggendo la storia immaginando di essere lei!!!

Stupendissime, ti prego, non smettere di scrivere!!!

Aspettiamo un altra storia!!!
 
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*Maggie*
view post Posted on 28/8/2009, 16:14




Grazie mille! prima o poi ne arriverà un'altra, sarà durissima nei prossimi mesi ma cercherò di postare qualcosina entro natale. Grazie ancora per le belle parole, mi fanno sempre tanto piacere! :wub:
 
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Michi 88
view post Posted on 28/8/2009, 17:32




Beh, quando una persona è brava come te, perchè non dovrebbe ricevere tanti complimenti? image image
 
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54 replies since 26/5/2009, 09:48   588 views
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