IL DIVO ITALIA

SÉBASTIEN IZAMBARD, ... vox populi francese

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StregaPerAmore
view post Posted on 23/10/2009, 12:41




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imageébastien Izambard nasce il 7 marzo 1973 a Parigi. Un’inclinazione da tenore, la voce di Sébastien è la ‘vox populi’ (voce pop) del gruppo. E’ l’unico membro del gruppo che non ha ricevuto un’educazione musicale formale, e nonostante questo Sébastien copre molte necessità del gruppo. Ha imparato da ragazzo, da autodidatta a suonare il piano e la chitarra acustica anche se ad un certo punto della sua vita ha preso in considerazione l’idea di diventare pilota di aerei.

In gioventù si è ritrovato ad esibirsi sulle barges intorno a Parigi ed è attraverso quell’esperienza che si è reso conto che la musica rappresenta il grande amore della sua vita; per questo ha lavorato duro, affidandosi a se stesso e ai suoi gusti, con lo scopo di trovare il suo spazio nel competitivo e cinico mondo della musica pop. Ha fatto tutto ciò che i musicisti alle prime armi devono fare: registrare demo e effettuare innumerevoli visite alla case discografiche. Il suo primo contratto è con la EMI, un evento fortunato, che ancor oggi Sébastien trova notevole. "Ho avuto una fortuna incredibile. Essere in grado di dedicare tutto me stesso alla cosa che amo più di ogni altra è davvero un lusso. Rendersene conto richiede parecchio tempo e devi lavorare molto alla ricerca di te stesso, musicalmente".

I suoi gusti sono molto diversificati: Radiohead, Jeff Buckley, Jacques Brel, Jhonny Hallyday, Queen, Razorlight, Maroon 5, Keane, Scissor Sisters and Coldplay. La sua lingua madre è il francese ma parla anche inglese, un pochino di italiano e sta imparando lo spagnolo. Tra i suoi hobbies, quando ha tempo, ci sono il volo, nuoto, tennis e adora le Jelly Babies (caramelle gommose) e il buon vino rosso.

Sébastien ha lavorato per trasformarsi in un impegnato autore e produttore per artisti francesi a Parigi. Il suo LP intitolato Libre, il primo singolo di Sébastien, viene pubblicato nel 2001 e lo porta ad essere considerato ‘il nuovo prodigio del pop francese’. L’ispirazione per la realizzazione dell’album gli viene dal sud est della Francia, ed egli viene descritto come una ‘voce calda … luminosa come le dune sabbiose della costa Atlantica’. Parlando dell’album e della sua realizzazione, Sébastien dice: "Tra Les Charentes, Les Landes e La Gironde, i legami con la mia famiglia sono molto forti. Sono i luoghi in cui ho sempre passato le mie vacanze. Amo il cibo, le dune, i pini, l’oceano, il surf e il nuoto. Hossegor, Capbreton, Le Pyla, Le Ferret, ma anche Angouleme e il mare che circonda l’area". Come un album biografico e rappresentando il ritratto di un artista e giovane uomo, Sébastien mette l’influenza del mare e della natura nella sua musica. "Di fronte a questi orizzonti si sentono meno artifici, meno condizionamenti".

Nella composizione di undici canzoni per il suo debutto Sébastien è affiancato da Lionel Florence, che ha fornito testi anche a Johnny Hallyday, la star del pop rock francese Florent Pagny, la cantante disco di platino Patricia Kaas e l’idolo Pascal Obispo, un innovativo (e tatuato) rappresentante del pop francese il cui singolo di debutto ‘Plus Que Tout Au Monde’ ha raggiunto il mezzo milione di copie nella sola Francia. Dopo la realizzazione di 'Libre', Sébastien è considerato il ‘nuovo Obispo’.

A questo punto Sébastien è lusingato, felice di essere un artista paragonato a chiunque lo abbia preceduto. "Ciò che importa non fingere mai con la mia voce e la mia musica. Tutto ciò che conta è dare il meglio di sé alle persone, toccarle, raccontare loro una storia. Accettare di essere in questi panni e soffrire per la sola cosa che ha importanza: l’amore’". Le canzoni di Sébastien hanno caratteristiche che spaziano dai ritmi pop alle tenere ballate romantiche, sia metaforiche che reali.

La carriera solista di Sébastien registra un altro picco: nell’agosto del 2001 è il supporto di Johnny Hallyday al concerto Parisian Olympia. Hallyday gli ha mostrato un po’ di ciò che fama e leggenda sono in realtà visti dall’interno. Sébastien dice di quel periodo: “Trovo che abbia una voce e una presenza inimitabili. Ho molto rispetto per la sua professionalità. Quando sale sul palco, credetemi, nessuno ha le mani in tasca". Il concerto di Hallyday sono un’esperienza edificante dell’esperto cantante e musicista: “L’Olympia era magico, un pubblico di duemila persone ogni sera. All’inizio ho avuto il panico da palcoscenico, ma una volta iniziato sono stato benissimo e ho dato tutto”.

Durante l’anno successivo Sébastien riceve l’offerta di interpretare Le Businessman nel musical di Le Petit Prince di Riccardo Cocciante.
E’ durante la lavorazione del suo secondo LP che entra a far parte de Il Divo.

Durante un’intervista rilasciata il 31 marzo 2005 alla Perth ABC, al microfono del cronista radiofonico Erin Cameron, già fan del gruppo, Sébastien fa un bilancio dell’esperienza con Il Divo fino a quel momento, iniziata con l’idea di Simon Cowell. Nonostante fosse un musicista e cantante esperto, l’audizione risultò comunque intimidatoria, ancora di più quando Sébastien si rese conto dei personaggi con cui era in competizione e qual’era il fine ultimo per cui si trovavano lì. “Io non avevo mai cantato l’opera” ha ammesso in un’intervista, “All’audizione me ne sono quasi andato quando ho sentito le altre esibizioni, ma David mi disse di essere me stesso, fare del mio meglio e così ha funzionato”; aggiunge anche che le diverse culture da cui provengono hanno causato alcune incomprensioni all’inizio, ma ora, a più di un anno insieme, questi problemi sono completamente superati. “Al punto in cui ci troviamo ora, ci basta guardarci negli occhi per capirci completamente”.
Le nostre vite sono completamente cambiate con l’uscita del nostro primo album. Non ci saremmo mai aspettati di riscuotere un tale successo. Quando ci siamo esibiti all’Oprah Show il pubblico è impazzito".

Per Sébastien e gli altri componenti del gruppo, tutto il fenomeno Il Divo ha rappresentato un cambiamento radicale e la realizzazione di un sogno. Ma il prezzo da pagare è la lontananza dalla famiglia, dagli amici e dalla propria vita personale. Nonostante questo, ciò che dà entusiasmo a Sébastien è la forza della musica e il fatto che il gruppo sta creando un genere di musica nuovo e splendido, che incontra i gusti di molte più persone di quanto loro stessi avrebbero mai potuto immaginare. “Quello che si prova ascoltando questa musica, l’emozione che ne scaturisce è ciò che ci ispira: è pura, è classica ed è profonda”.

Edited by StregaPerAmore - 3/2/2010, 10:02
 
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