IL DIVO ITALIA

An Evening With Il Divo, 2009

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StregaPerAmore
view post Posted on 4/7/2011, 19:42




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IL DIVO SONO DIVENTATI MAESTRI NELL’ARTE DI PORTARE MONDI DIVERSI INSIEME.
UN QUARTETTO INNOVATIVO CHE HA SPESSO DOVUTO FARE LE REGOLE MENTRE ANDAVANO AVANTI, HANNO PRESO UNA SUBLIME TECNICA OPERISTICA E L’HANNO APPLICATA AD UNA GAMMA ECLETTICA DI STILI MUSICALI CON INCREDIBILE SUCCESSO. HANNO VENDUTO VENTICINQUE MILIONI DI ALBUM IN TUTTO IL MONDO E DIVERTITO RE, REGINE E PRESIDENTI. HANNO CANTATO ALLA CERIMONIA DI APERTURA E CHIUSURA DI UNA COPPA DEL MONDO E VINTO UN PUBBLICO AFFEZIONATO CON LA LORO PASSIONE E DISINVOLTURA. IN SOLI CINQUE ANNI, HANNO RIDEFINITO I CONFINI TRADIZIONALI TRA IL CLASSICO E I TRE MINUTI DI UNA CANZONE POP.
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Ma, per Sébastien Izambard, Carlos Marin, David Miller e Urs Bühler, niente può battere la pura euforia di essere sul palco. Questi quattro cantanti sono veri “showman” che hanno passato la maggior parte della loro carriera professionale, intrattenendo il pubblico dal vivo. Sébastien era un’affermata pop star in Francia, mentre Carlos, David e Urs, precendetemente, cantavano nei più grandi teatri d’opera del mondo.

Anche come “Il Divo”, che hanno già completato due tour mondiali con il “tutto esaurito”, visitando 30 paesi e ricevendo “standing ovation” con le loro intense,romantiche armonie. Ora, per "An Evening With Il Divo", stanno portando la loro arte ad un livello successivo con una spettacolare rappresentazione cinematografica che aggiunge una moderna lucentezza digitale alla loro straordinaria capacità e precisione.

"Cantare dal vivo significa tutto per noi", dice Carlos, "So che ogni cantante vi dirà la stessa cosa, ma vedendo come il pubblico reagisce è la cosa più piacevole di essere Il Divo".
"E 'difficile dire a parole quello che si sente sul palco", aggiunge David: "Ci sono un sacco di avvenimenti diversi allo stesso tempo. Dobbiamo semplicemente sentirci come i quattro ragazzi più fortunati del mondo. Abbiamo accettato di correre un grosso rischio con la musica che abbiamo fatto, ma ci ha ripagato. E di ciò ne siamo consapevoli ogni sera".

"An Evening With Il Divo" segna uno straordinario cambiamento dai due tour precedenti. Per la prima volta, stanno lavorando con il direttore creativo William Baker, che è il più noto per lo styling di alcune delle icone pop degli ultimi dieci anni, tra cui Kylie Minogue, Victoria Beckham, Britney Spears, Garbage e Jamiroquai.

Baker ha anche allestito grandi successi, premiato per i tour mondiali di Kylie Minogue e ha diretto numerose opere, tra cui una produzione del West End di "Rent", il musical basato su "La Bohème" di Puccini. William ha ideato questo tour per presentare Il Divo in una luce completamente nuova. Completamente moderno e rendendosi accuratamente conto dei tradizionali punti di forza del gruppo, la combinazione di una nuova visione artistica e il talento dimostrato Il Divo è impostata ad accompagnare i fans in un emozionante viaggio musicale e visivo.

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"La cosa più importante de Il Divo è la potenza del loro canto, che è notevole e affascinante in una performance dal vivo", dice William, "Avere la possibilità di abbellire questa forza con qualcosa di visivo è davvero emozionante. Come nelle migliori opere, la chiave di questo spettacolo è stato sulla creazione di set e mondi che fanno da cornice e completano il loro talento unico”.

Con un palco hi-tech e uno spettacolo di luci digitale, il quartetto forte e seducente, è ora in grado di presentare brani del loro quarto album con uno sfondo ancora più spettacolare. Baker ha aiutato Il Divo alla creazione di sets ispirati all'art decò, alta moda e all’avanguardia tecnologica, e il gruppo è entusiasta alla vista, completamente nuova, che si stanno aprendo.
A Il Divo e a Baker piace l’idea di creare una “pop opera”.

"E' tutto molto eccitante, perché William ha la propria visione de Il Divo", dice Sébastien, "Ognuno di noi sa quello che possiamo fare sul palco, ma è bello lavorare anche con nuove idee inaspettate. Non abbiamo fatto concerti per un pò, quindi è bello tornare con un grande spettacolo ".

"Questo è superiore a qualsiasi cosa che abbiamo fatto prima", aggiunge Urs, "Tutti e quattro siamo stati anche coinvolti in tutti gli aspetti della produzione. Abbiamo collaborato tutti”.
L'etica del team che sta dietro "An Evening With Il Divo" si estende anche al vestiario del tour - che presenta abiti e smoking classico esclusivamente disegnati da Giorgio Armani - e il legame creativo del gruppo con una band e orchestra che si esibirà con loro nei sei continenti.

Il Divo è stato fondato nel 2004. Prendendo il nome dal significato italiano della frase 'l'esecutore divino maschile', hanno preso la maestosità lirico-vocale dei Tre Tenori e applicato le stesse tecniche per un materiale orientato più al pop. Misterioso, passionale baritono spagnolo Carlos e il tenore svizzero Urs (che in adolescenza ha cantato in un gruppo rock) furono i primi ad impegnarsi per il progetto. Sèbastien, unico cantante del tutto autodidatta del gruppo, è stato il successivo ad unirsi, con il tenore americano David, che aveva interpretato "La Bohème" nella produzione di Baz Lurhman a Broadway, completando il puzzle.

Il successo arriva quasi subito. Il loro album di debutto, nel 2004 "Il Divo", è andato dritto al n° 1 in Gran Bretagna prima di passare al top delle classifiche in 14 altri paesi. L’album dell'anno successivo, "Ancora", che comprendeva un duetto con Céline Dion, ha fatto ancora meglio, vendendo 150.000 copie in una settimana per entrare nelle classifiche americane al n° 1. Un terzo album, nel 2006 "Siempre", è diventato un altro grande successo globale, migliorando la reputazione del gruppo, con l'aggiunta di nuove melodie latine al loro repertorio musicale.

"Ho passato dieci anni cantando musica classica", dice Urs, "Nel fare ciò, è necessario adottare un approccio molto logico. E' fondamentale avere la tecnica corretta. Ma, quando si canta pop, è necessario gettare le regole dalla finestra, perché devi trasmettere emozioni. Deve prendere”.

Esaltato dai loro successi delle hit parade, Il Divo si mette in viaggio per la prima volta nel 2006 e ha intrapreso un secondo tour mondiale nel 2007. Essi ammettono che, in un primo momento, l'esperienza del tour è stata insolita. Ma Il Divo non sono nulla se non imparano presto. "Abbiamo dovuto adattarci ad essere “on the road", ammette Sébastien. "Ma abbiamo trovato cantare dal vivo molto eccitante, perché non c'è niente come stare sul palco.

Il debutto del tour del 2006 vede il quartetto visitare 18 paesi, inclusi spettacoli con il tutto esaurito al Radio City Music Hall di New York, al prestigioso Teatro greco di Los Angeles, al The Point di Dublin e al Wembley Arena di Londra. Lo stesso anno furono invitati a partecipare da Barbra Streisand come ospiti speciali per il suo tour in Nord America. Questi spettacoli, ricorda Carlos, furono indimenticabili.

"Essere accanto a Barbra Streisand e guardare come ha interagito con il pubblico è stato incredibile", aggiunge, "Abbiamo cantato una serie di duetti con lei e ha scherzato, al Madison Square Garden, con Stephen Spielberg, Robert De Niro, Al Pacino e Tom Hanks che erano nel pubblico. Quando abbiamo fatto la pausa, dopo la prima metà dello spettacolo, qualcuno bussò alla porta del camerino e abbiamo aperto, abbiamo trovato Hillary Clinton che ci chiedeva se poteva avere una fotografia con noi. Ha detto di essere una nostra grande fan. Era con Bill Clinton, che scherzando ha detto che vorrebbe venire in tour con noi come ospite sassofonista!”.

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Viaggiare per il mondo ha anche fatto capire a Il Divo nuove come il pubblico può variare da un paese all'altro, e David riflette. "Durante il nostro secondo tour nel 2007, abbiamo imparato molto su come i vari spettatori rispondono", dice, "In Germania e in Svezia, il pubblico reagisce come se fosse ad un concerto di musica classica. Applaudirà e dirà 'bravo' al termine di ogni brano. In Spagna, è più di una mischia, con le donne che gridano 'ti amo' nel bel mezzo di una canzone. A noi piace molto l'interazione con il pubblico, il più possibile”.

Alla fine del 2007, Il Divo si prese il primo vero anno sabbatico dopo quattro anni (n.d.t. Il libro riporta “for four years”, che tradotto sarebbe “per quattro anni”, ma penso ci sia un errore …). La pausa ha permesso loro di riprendere fiato, ricaricare le batterie, e riflettere sui loro risultati. Sono tornati, riposati, alla fine del 2008 con un nuovo album 'The Promise'. Con la cover di classici come 'Hallelujah' di Leonard Cohen, 'The Power Of Love' di Frankie Goes To Hollywood e 'The Winner Takes It All' degli Abba, fu il loro album più diverso. Proprio come i precedenti album, però, è stato un successo significativo, in cima alle classifiche in undici paesi, tra cui Regno Unito, Olanda e Messico, e il gruppo conquista il più grande successo nella prima settimana di vendita in America come cifre, mai eguagliato prima.

Le nuove canzoni presentate per la prima volta in 'The Promise' prenderanno, ora, il loro posto accanto ai brani più conosciuti in 'An Evening With Il Divo'. Dal momento che sono sempre di nuovo insieme dopo la meritata pausa, il gruppo ha scoperto una nuova unità di intenti e la loro ritrovata gioia è sicuramente il riflesso in un imponente prestazione sul palco.

"La cosa più importante è ancora la forza della musica e la qualità delle nostre voci", dice Sébastien, "Nei primi tour, il suono sul palco era abbastanza crudo e aggressivo. Questa volta, sapremo ricreare il suono dello studio, ma aggiungendo tutte le emozioni della scena dal vivo”.
"Vogliamo portare il moderno e il classico più vicini, e credo davvero che le persone saranno sorprese quando vedranno l'impegno che abbiamo messo in questo tour”.

Poi di nuovo, aprire nuove strade e spingere i confini, è proprio quello che Il Divo sa fare meglio.


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Edited by StregaPerAmore - 4/7/2011, 21:06
 
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